Chi l’avrebbe mai detto che con la lana grezza si potesse anche disegnare? E’ quello che abbiamo sperimentato in prima persona sabato scorso. Insieme all’odore delle pecore che riempiva la stanza del laboratorio e si attaccava alle mani, nonostante tutto il sapone e tutta l’acqua utilizzati per lavorare … particolare sicuramente caratteristico …
Ci hanno affiancato ben sei bimbi (più due piccole sovversive) che si sono concentrati ed hanno lavorato per piu’ di due ore consecutive cimentandosi con quest’arte antica e realizzando indiscussi capolavori personali.
Per noi inoltre e’ stata importante la (ri)scoperta di un materiale, il feltro, che ha un sacco di qualita’ e che, chissa’ come mai, e’ relegato ai margini della nostra esperienza quotidiana. Anche questo e’ motivo di riflessione.
LANA TRA LE MANI
19 aprile 2016